Concessione di derivazione di acqua pubblica dal fiume/torrente/sorgente/falda sotterranea

(urn:nir:stato:regio.decreto:1933-12-11;1775)

Servizio attivo

Procedimento di concessione di derivazione di acqua pubblica dal fiume/torrente/sorgente/falda sotterranea

Normativa di riferimento

A chi è rivolto

La prima domanda può essere presentata dal proprietario del terreno sul quale ricade l'opera di presa oppure dall'affittuario/dal comodatario su delega del proprietario.

La domanda di rinuncia/variante/rinnovo può essere presentata dal concessionario.
La domanda di voltura può essere presentata dal nuovo titolare dell'attività che usufruisce della
concessione.

Approfondimenti

Relazione generale completa di tutti i riferimenti catastali, delle opere e loro scopo modalità di utilizzo dell’acqua prelevata, modalità della restituzione, in relazione al quantitativo richiesto.

Relazione tecnico idraulica contenente per:
a) Derivazione da pozzi

Il volume annuo totale da emungere, (con la previsione della distribuzione mensile del
prelievo nell’anno solare)
La portata massima di emungimento
La descrizione della formazione geologica interessata
Prova di portata eseguita mediante prove a scalini con indicati
La curva abbassamenti (m) in funzione del tempo (h)
La curva abbassamenti(m) in funzione della portata (m3/sm)
L’individuazione della portata critica Qc
La curva abbassamenti specifici (m/m3s) in funzione della portata (m3/s9)
La curva abbassamenti (m) in funzione della portata specifica (m3/sm)
Dovranno, in ultimo essere calcolati i coefficienti B,C della relazione di Jacob Q=B+C, essendo BQ la perdita di carico lineare nell’acquifero e CQ2 la perdita di carico quadratica del pozzo.
Curve di risalita della falda relativa a ciascuna prova di emungimento
Verifica dell’eventuale presenza di derivazioni di acqua dalla falda entro il raggio di influenza del conoide di despressione di massimo raggio
Illustrazione del progetto per “l’istallazione e manutenzione di idonei dispositivi per la misurazione delle portatela qualità delle acque restituite e la presenza di eventuali sistemi di abbattimento degli inquinanti e/o di collettamento dei reflui ai sensi del D.Lgs 152/99

b) Derivazione da corsi d’acqua

Il volume annuo totale da derivare, (con la previsione della distribuzione mensile del prelievo nell’anno solare)
La portata massima da derivare
La portata massima, media e minima del corso d’acqua in corrispondenza della sezione di derivazione
La portata residua in alveo immediatamente a valle della derivazione e/o della eventuale restituzione
L’indicazione di eventuali situazioni locali che potrebbero essere influenzate dalla derivazione
L’illustrazione del progetto per “l’Istallazione e manutenzione di idonei dispositivi per la misurazione delle portate e dei volumi in corrispondenza dei punti di prelievo e di restituzione, ove presente”(Art. 8,L.n.275/93) la qualità delle acque restituite e la presenza di eventuali sistemi di abbattimento degli inquinanti e/o di collettamento dei reflui ai sensi del D.Lgs. 152/99
Derivazioni da Sorgenti
Il volume annuo totale da derivare (con la previsione della distribuzione mensile del prelievo nell’anno solare)
La portata massima da derivare
La portata massima, media e minima della sorgente in corrispondenza della sezione di derivazione
Valutazione della perennità della sorgente in corrispondenza della sezione di derivazione
Valutazione della perennità della sorgente con misure di portata effettuate almeno in tre periodi dell’anno
L’illustrazione del progetto per “l’installazione e manutenzione di idonei dispositivi per la misurazione delle portate e dei volumi in corrispondenza dei punti di prelievo e di restituzione, ove presente “(Art. 8 L. n. 275/93) la qualità delle acque restituite e la presenza di eventuali sistemi di abbattimento degli inquinanti e/o di collettamento dei reflui ai sensi del D.Lgs 152/99
Progetto delle opere da realizzare in conseguenza della richiesta di derivazione
Cartografica scala 1:10.000
Cartografica scala 1:2.000
Piante, prospetti, sezioni e particolari delle opere di presa e di quant’altro attiene alla derivazione
Profili longitudinali del canale derivatore e di scarico
Certificato catastale attestante la proprietà delle aree attinenti la derivazione (in doppia copia)
Visura camerale (per le società).

Come fare

Il servizio può essere attivato presentando tutta la documentazione prevista, consultabile in formato PDF.

In alternativa alla compilazione telematica la domanda, corredata degli allegati richiesti, dovrà essere presentata utilizzando l'apposito modulo via posta certificata all'indirizzo Pec urp.provinciarieti@pec.it oppure spedita a Provincia di Rieti – Ufficio Tutela e Valorizzazione Ambiente – Via Salaria n. 3 – 02100 Rieti (RI).

Domanda di concessione di derivazione di acqua pubblica dal fiume/torrente/sorgente/falda sotterranea
	Copia del documento d'identità

Costi

Marca da bollo	16,00 €

Prima concessione

L'iter amministrativo prevede i seguenti costi:

marca da bollo di € 16,00 da apporre sull'istanza
spese di istruttoria di importo variabile in funzione della/e finalità dell'utilizzo della risorsa
versamento ai sensi dell'art.11 del R.D. n. 1775/1933 del contributo idrografico di importo pari ad 1/40 del canone di concessione variabile in funzione della finalità dell'utilizzo della risorsa
spese di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale di importo variabile
spese di registrazione del disciplinare di concessione presso l'Agenzia delle Entrate di importo variabile in funzione del valore della concessione
imposta di bollo per la registrazione del disciplinare di concessione di importo variabile in
funzione dell'estensione dell'atto
versamento del canone di concessione annuale anticipato di importo variabile in funzione
della finalità dell'utilizzo della risorsa
versamento a titolo di deposito cauzionale di importo pari alla metà del canone di concessione.

Voltura di una concessione

L'iter amministrativo prevede i seguenti costi:

marca da bollo di 16,00 € da apporre sull'istanza
spese di istruttoria di importo pari a 150,00 €

Rinuncia o variante ad una concessione

L'iter amministrativo prevede il solo pagamento della marca da bollo di 16,00 € da apporre sull'istanza.

Rinnovo di una concessione

L'iter amministrativo prevede i seguenti costi:

marca da bollo di 16,00 € da apporre sull'istanza;
spese di istruttoria di importo variabile in funzione della/e finalità dell'utilizzo della risorsa ridotto del 50%
versamento ai sensi dell'art.11 del R.D. n. 1775/1933 del contributo idrografico di importo pari ad 1/40 del canone di concessione variabile in funzione della finalità dell'utilizzo della risorsa
spese di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale di importo variabile
spese di registrazione del disciplinare di concessione presso l'Agenzia delle Entrate di importo variabile in funzione del valore della concessione
imposta di bollo per la registrazione del disciplinare di concessione di importo variabile in funzione dell'estensione dell'atto
versamento del canone di concessione annuale anticipato di importo variabile in funzione della finalità dell'utilizzo della risorsa
versamento a titolo di deposito cauzionale di importo pari alla metà del canone di concessione.

Cosa serve

Per accedere al servizio, assicurati di avere:

SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)
tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica.

L'istanza può essere presentata da un procuratore, che deve sottoscrivere la Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà resa dal procuratore.